
Ottimizzazione dei criteri DMARC: Proteggere il marchio e aumentare la deliverability delle e-mail
Ottimizzazione dei criteri DMARC spiegata
È un must-have
Il DMARC non è più solo un "nice-to-have". È un requisito indispensabile per proteggere la reputazione del vostro marchio e garantire che le vostre campagne e-mail arrivino effettivamente nella casella di posta. Che siate nel marketing, nelle vendite o nell'IT, capire il DMARC significa avere il controllo su chi può inviare come voi.
Come bloccare lo spoofing delle e-mail senza perdere la posta legittima
Se siete esperti di marketing che gestiscono le e-mail del vostro marchio, è molto probabile che abbiate sentito parlare di DMARC, soprattutto se qualcuno vi ha messo in guardia dallo spoofing delle e-mail, dai reclami per spam o dalla necessità di BIMI e di una migliore deliverability. Ma per molti il DMARC è ancora un mistero. Si presenta come un record TXT dall'aspetto strano nelle impostazioni del vostro dominio. Se avete visto qualcosa del genere...
v=DMARC1; p=none;rua=mailto:dmarc-reports@yourdomain.com
... e non siete sicuri di cosa faccia, questo articolo è per voi.
Vi spieghiamo tutto, in parole semplici, e vi mostriamo come ottimizzare la vostra politica DMARC per la sicurezza, la reputazione del marchio e le prestazioni delle e-mail.
DMARC è l'acronimo di Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance (Autenticazione, segnalazione e conformità dei messaggi basati sul dominio).

Il DMARC si basa su due vecchi metodi di autenticazione delle e-mail:
- SPF (Sender Policy Framework): Definisce quali server sono autorizzati a inviare posta per conto del vostro dominio.
- DKIM (DomainKeys Identified Mail): Aggiunge una firma digitale alle intestazioni delle e-mail per verificare che il messaggio non sia stato alterato.
Il DMARC aggiunge l'ultimo livello: l'applicazione dei criteri e il reporting.
Perché è necessario il DMARC?
- Previene lo spoofing: Impedisce ai malintenzionati di inviare e-mail false utilizzando il vostro dominio (come il phishing o le truffe).
- Proteggere il vostro marchio: Se qualcuno usa il vostro dominio per frode, può danneggiare la reputazione del vostro marchio.
- Consegnabilità delle e-mail: I provider di e-mail favoriscono le e-mail autenticate: il DMARC aiuta le vostre e-mail legittime ad arrivare nella casella di posta.
- Abilitazione del BIMI: volete che il vostro logo venga visualizzato accanto alle vostre e-mail in Gmail o Yahoo? Dovete avere una politica DMARC forte (con applicazione).
Anatomia di un record DMARC
Un record DMARC è una singola riga di testo aggiunta alle impostazioni DNS del vostro dominio (di solito nel dashboard del vostro provider di hosting o della società di registrazione del dominio). Vediamo questo esempio:
v=DMARC1; p=reject; rua=mailto:reports@yourdomain.com
Ora decodifichiamo tutte le opzioni che si possono utilizzare:
Tag |
Cosa fa |
Esempio |
---|---|---|
v |
Versione (sempre DMARC1) |
v=DMARC1 |
p |
Politica: cosa fare con le e-mail non riuscite |
p=nessuno, p=quarantena, p=rifiuto |
rua |
Email di report aggregato (dati giornalieri) |
rua=mailto:reports@yourdomain.com |
ruf |
Email di resoconto forense (dati per ogni guasto) (opzionale) |
ruf=mailto:alerts@yourdomain.com |
pct |
Percentuale di email a cui applicare il criterio |
pct=50 applica i criteri al 50%. |
sp |
Politica per i sottodomini |
sp=rifiuta (politica per i sottodomini) |
adkim |
Allineamento DKIM: rigoroso(s) o rilassato(r) |
adkim=s |
aspf |
Allineamento SPF: rigoroso o rilassato |
aspf=r |
fo |
Opzioni di segnalazione forense |
fo=1, fo=0, ecc. |
Le 3 modalità dei criteri DMARC
1. p=nessuno
- Solo monitoraggio. Le e-mail non vengono bloccate.
- Utilizzare questa modalità per iniziare a raccogliere dati.
- Ideale per le prime 1-3 settimane.
2. p=quarantena
- Le e-mail sospette finiscono nella cartella spam.
- Una buona via di mezzo. Si inizia a filtrare mantenendo il rischio basso.
3. p=rifiuto
- Completamente applicato. I provider di posta elettronica bloccano le e-mail non autorizzate.
- La migliore protezione, necessaria per il BIMI e la piena fiducia.
- Da utilizzare dopo aver verificato che i mittenti siano allineati (tramite i rapporti).

Come utilizzare i rapporti (RUA/RUF)
- RUA: rapporti aggregati giornalieri (file XML) inviati dai provider di posta in arrivo. Mostra chi sta inviando e-mail per conto dell'utente, se ha superato o meno l'SPF/DKIM e da dove proviene.
- RUF: rapporti forensi opzionali per singoli fallimenti (spesso non ampiamente supportati a causa di problemi di privacy).
Strategia di ottimizzazione DMARC (passo dopo passo)
1. Iniziare con il monitoraggio
-
Impostare p=nessuno, aggiungere rua=mailto:yourreports@yourdomain.com
-
Attendere 1-2 settimane, raccogliere i rapporti.
2. Analizzare chi invia
-
Utilizzare i rapporti per identificare tutti i mittenti legittimi (Mailchimp, Google Workspace, strumenti CRM, ecc.).
-
Assicurarsi che ogni mittente sia impostato con SPF e DKIM corretti.
3. Correggere i problemi di allineamento
-
Assicuratevi che i record DKIM e SPF corrispondano al vostro dominio(d= e Return-Path).
-
Impostare adkim=s e aspf=s per un allineamento rigoroso una volta che si è sicuri.
4. Passare gradualmente all'applicazione
-
Iniziate con p=quarantena; pct=25, poi aumentate al 50%, poi al 100%.
-
Infine, impostare p=rifiuto quando si è sicuri.
5. Mantenere e monitorare
-
Mantenere attive le segnalazioni. Anche con p=rifiuto, gli aggressori possono provare nuovi trucchi.
-
Aggiornare i record SPF e DKIM quando si aggiungono nuove piattaforme.
Avete bisogno di assistenza? Programmate un incontro con noi; vi aiuteremo a configurare il tutto.
Esempio di un record DMARC forte
v=DMARC1; p=reject; rua=mailto:dmarc-reports@yourdomain.com; ruf=mailto:alerts@yourdomain.com; sp=reject; adkim=s; aspf=s; fo=1
Questo indica ai provider di posta in arrivo:
1. Blocca tutte le e-mail non autenticate(p=reject).
2. Inviare rapporti all'utente ogni giorno(rua)
3. Essere rigorosi con l'allineamento(adkim=s, aspf=s)
4. Applicatelo anche ai sottodomini(sp=reject).
Proteggere il vostro marchio.
Migliorare la deliverability.
Comprendere l'ecosistema delle e-mail.
Avviate subito la vostra scansione gratuita della visibilità DMARC