
È necessario testare BIMI prima su un sottodominio? Approcci strategici di implementazione
Perché considerare di testare BIMI su un sottodominio?
L'implementazione di BIMI (Brand Indicators for Message Identification) su un sottodominio consente alle organizzazioni di sperimentare i requisiti BIMI e la visualizzazione del logo in un ambiente a basso rischio. Questo approccio è particolarmente utile per le organizzazioni con infrastrutture di posta elettronica complesse o per quelle che sono alle prime armi con il BIMI, in quanto consente una risoluzione mirata dei problemi e un'adozione graduale senza impattare sulla deliverability del dominio principale o sulla reputazione del marchio.
Requisiti tecnici per il test BIMI del sottodominio
Criteri e autenticazione DMARC
- Requisiti DMARC del sottodominio: Per soddisfare i requisiti BIMI, ogni sottodominio deve avere il proprio criterio DMARC impostato su "quarantena" o "rifiuto", anche se il dominio padre non ha il BIMI abilitato.
- Configurazione dell'autenticazione del sottodominio: I record SPF e DKIM devono essere configurati correttamente per il sottodominio per garantire l'autenticazione delle e-mail e la funzionalità BIMI.
Configurazione DNS e logo
- Configurazione del record DNS del sottodominio: Creare un record DNS TXT unico per il sottodominio secondo il formato
default._bimi.subdomain.example.com
, che punti al file del logo SVG conforme a BIMI. - Accessibilità e conformità del logo: Assicurarsi che il logo sia accessibile via HTTPS e che soddisfi tutte le specifiche BIMI per dimensioni, formato e standard SVG Tiny PS.
Funzionamento indipendente
- Implementazione BIMI indipendente: I sottodomini possono implementare BIMI indipendentemente dal dominio principale, a condizione che siano soddisfatti tutti i prerequisiti tecnici.
- Controllo granulare del marchio: Questo approccio consente un controllo granulare del marchio e la possibilità di testare loghi o politiche diverse per flussi di e-mail specifici.
Vantaggi di un'implementazione BIMI basata sui sottodomini
Considerazioni chiave e buone pratiche
- Riduzione del rischio: Riduce il rischio per il dominio principale dell'organizzazione isolando le modifiche e le potenziali configurazioni errate.
- Vantaggio di test mirati: Consente di eseguire test mirati e di risolvere i problemi, facilitando l'identificazione e la risoluzione dei problemi prima di una distribuzione più ampia.
- Vantaggi dell'adozione graduale: Consente un'adozione graduale e il coinvolgimento degli stakeholder, particolarmente utile per le grandi organizzazioni o per quelle con più marchi o business unit.
- Flessibilità delle politiche: Offre la flessibilità di personalizzare le politiche BIMI e DMARC per i diversi sottodomini in base alle pratiche di invio specifiche.
Considerazioni chiave e buone pratiche
- Configurazione dei sottodomini: Assicurare una configurazione meticolosa di DMARC, SPF, DKIM e del record DNS BIMI per ogni sottodominio.
- Uso del selettore predefinito: Utilizzare il selettore BIMI predefinito per ottenere la massima compatibilità, poiché la maggior parte dei provider di caselle postali riconosce solo l'impostazione predefinita.
- Test pre-espansione: Verificate accuratamente la funzionalità di BIMI utilizzando gli strumenti di convalida BIMI prima di espandere il dominio primario o altri sottodomini.
- Documentazione della configurazione: Documentare tutte le configurazioni e i risultati per semplificare le future implementazioni e la risoluzione dei problemi.
Quando andare oltre i test sui sottodomini
- Espandere l'implementazione di BIMI: Una volta che BIMI è stato visualizzato con successo sul sottodominio e tutti i problemi tecnici sono stati risolti, si può prendere in considerazione l'espansione ad altri sottodomini o al dominio principale.
- Monitoraggio e revisione: Esaminare il feedback degli stakeholder interni e monitorare la consegna delle e-mail e la visualizzazione del logo nelle caselle di posta supportate.
- Introduzione graduale in tutta l'organizzazione: Scalare gradualmente l'implementazione, applicando le lezioni apprese dal test del sottodominio per garantire un'implementazione BIMI senza problemi in tutta l'organizzazione.
State considerando l'implementazione di un sottodominio o avete bisogno di una guida sulle migliori pratiche?
Per ulteriori indicazioni, consultare la sezione FAQ sui test BIMI e l'introduzione graduale .
Testare prima BIMI su un sottodominio è un modo strategico per ridurre al minimo i rischi, convalidare la configurazione e costruire le basi per un'adozione di successo in tutta l'organizzazione. Il nostro team può aiutarvi in ogni fase, dalla configurazione tecnica al rollout completo.