
Nessun marchio registrato? Spiegazione dei percorsi alternativi per l'implementazione del BIMI
Non è necessario avere un marchio registrato per beneficiare del BIMI (Brand Indicators for Message Identification). Scoprite le ultime opzioni alternative per visualizzare il vostro logo nelle caselle di posta elettronica e aumentare la fiducia nel marchio.
Si può usare BIMI senza un marchio registrato?
Sì, potete implementare il BIMI anche se il vostro logo non è un marchio registrato. I recenti aggiornamenti consentono alle organizzazioni di utilizzare percorsi di certificazione alternativi, rendendo il BIMI accessibile a più marchi che mai.
Alternativa 1 - Certificato di marchio comune (CMC)
Il Common Mark Certificate (CMC) è un nuovo tipo di certificato digitale che consente di visualizzare il proprio logo nelle caselle di posta elettronica senza un marchio registrato. Ecco come funziona:
- Ammissibilità: Per ottenere un CMC, il vostro logo deve essere stato utilizzato ininterrottamente per almeno un anno.
- Non è necessario un marchio: A differenza di un Certificato di Marchio Verificato (VMC), un Certificato di Marchio Confermato (CMC) non richiede la registrazione del marchio.
- Supportato dai principali provider: Google e altri provider di caselle di posta elettronica ora supportano i CMC per il BIMI, anche se un CMC non fornisce il segno di spunta blu che viene fornito con un VMC.
- Processo: Richiedete una CMC tramite un'autorità di certificazione riconosciuta, fornite la prova dell'uso del logo e assicuratevi che il vostro dominio sia pienamente conforme al DMARC con un criterio impostato su "quarantena" o "rifiuto".
Alternativa 2 - Record BIMI autodichiarato
Alcuni provider di caselle postali (come Yahoo e Fastmail) consentono di pubblicare un record BIMI senza alcun certificato o marchio. Si tratta di un record BIMI auto-affermato:
- Come funziona: Create un record BIMI DNS TXT che punta al vostro logo SVG, ma non includete un riferimento al certificato.
- Limitazioni: Gmail e altri importanti provider richiedono una VMC o una CMC, quindi il vostro logo potrebbe non essere visualizzato in tutte le caselle di posta.
- Ideale per: I marchi più piccoli o quelli che hanno appena iniziato a lavorare con il BIMI, poiché questo approccio consente di prepararsi a una futura certificazione e di ottenere una certa visibilità iniziale.
VMC vs. CMC vs. BIMI autodichiarato: differenze chiave
Caratteristica | VMC (Marchio verificato) | CMC (Marchio comune) | BIMI autodichiarato |
Marchio richiesto | Sì | No | No |
Requisiti per l'uso del logo | No minimo | 1+ anno | Nessuno |
Segno di spunta blu di Google | Sì | No | No |
Fornitori supportati | Tutti i principali (Gmail, Yahoo) | La maggior parte dei principali (Gmail, Yahoo) | Alcuni (Yahoo, Fastmail) |
Certificato necessario | Sì | Si | No |
Passi per l'implementazione del BIMI senza marchio
- Garantire la conformità DMARC: Impostate il criterio DMARC del vostro dominio su "quarantena" o "rifiuto" con un'applicazione del 100%.
- Preparare un logo conforme a BIMI: Il logo deve essere in formato SVG Tiny PS, quadrato e soddisfare tutti i requisiti tecnici BIMI.
- Scegliete il vostro percorso: Richiedete una CMC se il vostro logo è in uso da almeno un anno, oppure utilizzate un record auto-affermato per un supporto parziale se non siete pronti per un certificato.
- Pubblicate il vostro record DNS BIMI: Aggiungete il record TXT appropriato al vostro DNS, facendo riferimento al vostro logo e, se applicabile, alla vostra CMC.
- Test e monitoraggio: Utilizzate gli strumenti di test BIMI per verificare la vostra configurazione e monitorare la visualizzazione del logo tra i vari provider di posta elettronica.
Le insidie più comuni e come evitarle
- Logo non utilizzato da abbastanza tempo: Le CMC richiedono almeno un anno di utilizzo del logo: raccogliete prove sufficienti prima di fare domanda.
- DMARC non applicato: BIMI non funziona se la politica DMARC non è impostata su "quarantena" o "rifiuto".
- Aspettarsi una copertura completa con i record auto-affermati: Non tutti i provider visualizzano i loghi senza certificato: verificate quali provider supportano il metodo scelto.
Lista di controllo finale per il BIMI senza marchio
- Politica DMARC impostata su "quarantena" o "rifiuto": Assicuratevi che la politica DMARC del vostro dominio sia pienamente applicata per l'idoneità BIMI.
- Logo in formato SVG Tiny PS, quadrato e conforme: Preparate il vostro logo in formato SVG Tiny PS, assicurandovi che sia quadrato e che soddisfi tutti i requisiti tecnici BIMI.
- Logo in uso da almeno un anno (per CMC): Confermare che il logo è stato utilizzato ininterrottamente per almeno un anno se si richiede una CMC.
- CMC ottenuta da un'autorità di certificazione riconosciuta (facoltativo, ma consigliato): Acquisire un certificato di marchio confermato da un'autorità di certificazione affidabile per aumentare il supporto BIMI.
- Record DNS TXT BIMI pubblicato e testato: Pubblicare il record DNS TXT BIMI e verificarne la funzionalità utilizzando gli strumenti di test BIMI.
Avete bisogno di aiuto per implementare il BIMI senza un marchio registrato?
Contattate i nostri agenti per avere una guida esperta sulle CMC e sulle migliori pratiche BIMI.
Trovate altre risposte nella nostra sezione FAQ su VMC e BIMI.
È possibile implementare il BIMI senza un marchio registrato, utilizzando un certificato di marchio comune o un record auto-asseverato; basta assicurarsi che il DMARC e il logo soddisfino tutti i requisiti tecnici prima di iniziare.